Settore di MEDICINA INTERNA
La Medicina Interna svolge la propria attività di ricerca clinica e sperimentale nel campo delle patologie cardio-polmonari, endocrino-dismetaboliche, neuro-degenerative, della Immunologia clinica e sperimentale e della terapia medica. La sezione di Medicina Interna opera nei Settori Scientifico Disciplinari (SSD) MED/09, MED/11, MED/16, MED/48 e MED/50, MDEF-01 e MEDF-02.
L'area della ricerca cardio-polmonare è indirizzata alla caratterizzazione a livello genetico e morfo-funzionale delle cardiomiopatie primitive e secondarie e alla identificazione a livello molecolare e clinico dei processi patologici che sono alla base della disfunzione ventricolare sinistra e dello scompenso cardiaco. L'attività di ricerca è inoltre orientata allo studio delle modifiche strutturali, metaboliche e funzionali del ventricolo destro in pazienti con ipertensione polmonare secondaria a diversi processi patologici. Nel campo dell'ipertensione arteriosa e delle patologie associate (obesità e diabete) la ricerca è indirizzata a modelli predittivi di malattie cardiovascolari conclamate, mediante l'identificazione di modelli predittivi di modifiche cardiovascolari precoci, sia sul piano del profilo del rischi che su quello delle alterazioni di tipo strutturale e funzionale; questa strategia viene perseguita anche mediante lo studio dei meccanismi che governano la transizione da ipertrofia ventricolare sinistra allo scompenso cardiaco con l'utilizzo di nuovi strumenti ad alto coefficiente tecnologico. Una consistente mole di lavoro riguarda la validazione del "modello ormono-metabolico" dell'insufficienza cardiaca cronica, secondo il quale deficit multipli ormonali hanno un significativo impatto sulla progressione della malattia; inoltre, le interconnessioni fra ormoni e malattie cardiovascolari sono valutate con diversi approcci metodologici. Un rilevante interesse di ricerca della sezione di medicina interna riguarda i rapporti tra diabete e malattie cardiovascolari, ed in particolare, il ruolo giocato dall'insulino-resistenza. Infine, oggetto di studio sono i meccanismi di regolazione della funzione vascolare in diverse condizioni fisiopatologiche. Particolare importanza riveste la ricerca sugli effetti di varie metodologie di training fisico sui parametri cardiovascolari, infiammatori, metabolici ed autonomici e sugli outcomes in diversi ambiti clinici (riabilitazione cardiologica, patologie oncologiche, malattie dismetaboliche). L'area della Geriatria apporta specifiche competenze nelle patologie della senescenza e nella medicina della complessità (comorbilità e disabilità). La ricerca in Geriatria è indirizzata al progresso delle conoscenze scientifiche dei processi di invecchiamento normale e patologico, della demografia ed epidemiologia dell'invecchiamento, della condizione di fragilità e disabilità, della fisiopatologia, della clinica e del trattamento delle patologie acute e croniche e delle relative riacutizzazioni, delle grandi sindromi geriatriche (demenza, sincope, caduta, sarcopenia e sindrome da immobilizzazione), della medicina preventiva, della riabilitazione, delle cure palliative ed, infine, delle metodiche di valutazione e di intervento multidimensionale nell'anziano in tutti i nodi della rete dei servizi. Parte integrante della branca è la ricerca biogerontologica che si occupa dello studio dei meccanismi molecolari coinvolti nella riduzione età-correlata della riserva funzionale d'organo e di quelli coinvolti nella patogenesi delle patologie cronico-degenerative, con particolare interesse a quelle cardiovascolari e neurodegenerative.

L'area della Immunologia Clinica ed Allergologia ha attivato diverse linee di ricerca nell'ambito dello studio traslazione delle basi molecolari e fisiopatologiche delle malattie del sistema immunitario. Queste linee di ricerca si propongono la valutazione dei meccanismi molecolari, degli aspetti fisiopatologici e delle nuove prospettive diagnostico-terapeutiche di malattie del sistema immunitario (immunodeficienze, malattie autoimmuni e malattie allergiche). Un elemento comune tra le varie linee di ricerca è l'approccio metodologico traslazionale volto alla identificazione delle componenti molecolari e fisiopatologiche coinvolte nelle patologie del sistema immunitario, delle malattie infiammatorie croniche e neoplastiche ed alla applicazione delle nuove conoscenze derivanti dallo studio del genoma umano e delle più avanzate tecnologie disponibili in campo diagnostico-terapeutico. Il gruppo di ricerca di Immunologia Clinica ed Allergologia coordina le attività del Centro Interdipartimentale di Ricerca in Scienze Immunologiche di Base e Cliniche (CISI) dotato di un laboratorio di ricerca realizzato anche grazie a finanziamenti della Regione Campania.

I settori del "European Research Council" (ERC) coinvolti sono i seguenti:

LS4_6 - Cancer and its biological basis; LS6 - Immunity and Infection: The immune system and related disorders, infectious agents and diseases, prevention and treatment of infection; LS6_1 - Innate immunity and inflammation; LS6_12 - Biological basis of immunity related disorders (e.g. autoimmunity); LS2_9 - Genetic epidemiology; LS4_1 - Organ physiology and pathophysiology; LS4_4 - Ageing; LS4_7 - Cardiovascular diseases; LS3_8 - Signal transduction; LS4_4 - Ageing; LS4_7 - Cardiovascular diseases; LS5_11 - Neurological disorders (e.g. Alzheimer's disease, Huntington's disease, Parkinson's disease); LS4 - Physiology, Pathophysiology and Endocrinology: Organ physiology, pathophysiology, endocrinology, metabolism, ageing, tumorigenesis, cardiovascular disease, metabolic syndrome; LS4_2 - Comparative physiology and pathophysiology; LS4_3 - Endocrinology; LS4_4 - Ageing; LS4_5 - Metabolism, biological basis of metabolism related disorders; LS4_7 - Cardiovascular diseases; LS4_7 - Cardiovascular diseases; LS7_10 - Environment and health risks, occupational medicine; LS7_2 - Diagnostic tools (e.g. genetic, imaging).